Secondo un'antica tradizione cefaludese, la Vecchiastrina, da non confondere con la Befana, è una vecchietta piena di rughe e sdentata che vive sulla Rocca da cui scende solo la notte di San Silvestro per portare dolci e doni ai bimbi che durante l'anno si son comportati bene.
Nel tardo pomeriggio del giorno di San Silvestro sui merli della Rocca verranno poste delle fiaccole per illuminare il sentiero che porterà la Vecchiastrina e il marito Maccavaddu fino al centro storico di Cefalù. Sul corso Ruggero la Vecchistrina sfilerà insieme a un allegro corteo di bambini, tra musiche, canti e l'immancabile e assordante rumore di latte e rottami di ferro (lanniri in dialetto) trascinati a terra o battuti come tamburelli (tale rumore ha lo scopo di attirare l'attenzione della Vecchiastrina e ricordarle di portare i doni ai bambini).
Alle ore 18,00 del 31 dicembre 2016 vi aspettiamo, grandi e piccini, in piazza Garibaldi per accogliere la Vecchiastrina e Maccavaddu e accompagnarli in giro per Cefalù.